Racconti dei quartieri storici romani. Architetture in riva al mare: dal liberty al razionalismo

Passeggiata con Paola Francesca Polidori

Una passeggiata nel cuore della città balneare, il cui centro offre una panoramica di tipologie architettoniche che partono dai primi del novecento per arrivare ai giorni nostri, svelando inediti scenari sia negli edifici pubblici che nelle costruzioni private. Nei primi anni del novecento, il piccolo villaggio di pescatori fu ampliato ed abbellito dalla costruzione di eleganti palazzine e villini liberty del centro storico, a cui si affiancano  le case popolari su via della Marina e corso Duca di Genova. Durante il ventennio fascista, furono chiamati a dare un volto moderno al Lido di Roma tutti i maggiori architetti del periodo. Sono di questo periodo il Palazzo del Governatore, progettato dall’architetto Vincenzo Fasolo nel 1924; la Colonia, poi denominata Vittorio Emanuele III, costruita tra il 1916 ed il 1920 su progetto dell’architetto Marcello Piacentini destinata inizialmente a ospedale per le cure elioterapiche di bambini affetti da tubercolosi. A partire dagli anni ’30 la ristrutturazione fascista si permea di razionalismo e funzionalismo con sfumature e influenze “futuriste” come quelle applicate nell’Ufficio Postale realizzato dall’architetto Angelo Manzoni, il quale presenta all’entrata un gruppo di colonne poste a semicerchio, richiamo dei pini del Parco di Castel Fusano.

Appuntamento: Piazza della Stazione Vecchia, 26; visita e auricolari € 12,00

 

Data

Ott 23 2021
Expired!

Ora

15:30

Costo

12.00€
Categoria
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